L’assistente ecclesiastico è il vescovo o il presbitero che si affianca ai capi nella proposta scout. È, quindi, corresponsabile di quella che è la proposta educativa, grazie ad un’evidente sensibilità in ambito ecclesiale e catechetico.
«L’occhio che può avere un assistente ecclesiastico va spesso oltre quello dei capi e, in questo, è di grande aiuto – continua la responsabile – ha una visione d’insieme del territorio di appartenenza e guarda ai ragazzi con più semplicità, facendo risaltare debolezze e difficoltà per poterle poi risolvere e superare»
